Bivacco Lammer : 4 giorni e 2 immagini

Agli inizi dell'autunno nella Val di Lazins la qualità della luce trasforma letteralmente le montagne più alte, ma accade solo in un breve periodo dell'anno e dura una manciata di minuti; bisogna essere nel posto giusto al momento giusto cioè al bivacco Lammer: una scatola di metallo a 2700 m nel cuore del Parco Naturale del Tessa.
Il problema è che per arrivare al bivacco bisogna camminare alcune ore. Fabio , Smilla ed io partiamo con tutto il materiale che mi serve : trentacinque di chilogrammi divisi in due.

La valle è splendida e solitaria

Le ultime 2 ore di cammino le saliamo prima nella nebbia e poi "nelle nuvole".
Il meteo promette nubi basse in dissolvimento sopra i 2800 metri.

Per qualche secondo appare nelle nubi la Erenspitze 2760 mt non faccio in tempo a girare il banco ottico che sparisce tutto nelle nubi dense.

Non ci resta che far passare il tempo che, nei bivacchi in montagna, si passa essenzialmente mangiando , aspettando , dormendo.

Il giorno dopo riesco a scattare una sola foto, faccio la messa a fuoco mentre le nubi si diradano sulle pareti del Lodner - Fiammante 3228 mt (circa a 3 km dal mio posto di osservazione )e scatto immediatamente, poi si chiude tutto di nuovo.


oggi niente da fare si torna a casa.

Qualche settimana dopo ritorno nuovamente al bivacco Lammer per "finire" il lavoro , questa volta mi accompagna Claudio in versione Superclaudio dopo un mese di trekking in Ladakh, nuovamente 35 chilogrammi sempre divisi in due grandi zaini da spedizione ed ancora quattro ore di cammino.


questa volta il tempo è perfetto

verso le 5 del mattino preparo l'attrezzatura per fotografare la tensione è alta perchè la luce che cerco durerà solo pochi minuti

la cima Lodner-Fiammante 3228mt e la Bianca Alta Grande 3281 mt si incendiano letteralmente ,scatto una decine di lastre e poi cambio obiettivo e inquadratura,rifaccio la messa a fuoco e scatto

altri negativi circa una ventina.
poi la luce cambia è inizia una splendida giornata autunnale in quota.

Un mese dopo sviluppo i negativi per cui fino a quel momento non so se tutto è andato per il verso giusto.

Mi accorgo che anche l'unica foto fatta un mese prima alla prima escursione è riuscita.

e gli ultimi negativi pure.
"4 giorni e 2 immagini"
Ringrazio gli amici Fabio e Claudio che hanno permesso di realizzare la mia visione portandosela letteralmente sulle spalle.